Trenta anni fa avevamo un progetto ambizioso: quello di produrre qualcosa di significativo e di autorevole nell'universo del liscio il genere che noi amiamo e che spesso qualcuno tende a sottovalutarlo. Grazie all'esperienza di Franco Madera, professionista come pochi nel settore e di christian e adriano madera tutto questo è stato possibile. Noi del "liscio" abbiamo cercato di dare un interpretazione non usuale fino ad identificare un genere nuovo, quello che ci piace chiamare "musica leggera all'italiana" e che affonda le propie radici in generi musicali diversi: la lirica, il pop , la dance, oltre che la leggera, naturalmente rivisitate in chiave da ballo, quello che a noi più interessa. Dall'interesse che ne è scaturito direi che il risultato e' stato premiato. La nostra prima cura è stata quella di offrire agli appassionati solo prodotti di qualità. Di ogni opera, infatti prima valutiamo il testo, la musica e la scelta dell'arrangiamento, poi poi viene la scelta degli esecutori e dello studio di registrazione. L'immagine grafica infine viene curata con la massima attenzione, con booklets completi di testi e fotografie. È tutto questo che consente di realizzare oggi prodotti sempre attuali che gli amanti del genere hanno premiato con entusiasmo. Nella serena valutazione di questi buoni risultati non va sottovalutato inoltre il contributo di tutti gli interpreti che attraverso le nostre melodie hanno saputo dispensare momenti di gioia e di serenità, come non vanno dimenticati tutti coloro che semplicemente hanno apprezzato le nostre canzoni. Numerose sono le orchestre prodotte : genio e i Pierrots, Rodigini, Massimo Della Bianca, Rossella Ferrari, i Mirage, Portofinos Band, Luciano Nelli, Mauro Rizzi, Enrico Musiani, Daniele Amoroso, Caramel ,Titti Bianchi, Mauro Levrini, Roberta Cappelletti, Filadelfia e tanti altri. Molte le canzoni che oggi sono dei classici del liscio: monella capricciosa, il ballo del pinguino, bella a 40 anni, arrivederci amore, se te ne vai, dentro l'anima, nel cuore delle donne, due ragazzi, occhi di fuoco, marilyn... È cosi che in in questi trenta anni ci è stato concesso di fare musica e la voglia della nostra musica si è andata via via seminando.